California on the road: da San Francisco a Sacramento.
California on the road, un’idea per un itinerario un po’ diverso verso nord, da San Francisco fino a Sacramento, la capitale.
Un itinerario per chi decide di visitare la California magari per la seconda volta, dopo aver visitato città, mare e parchi dell’Ovest, o per chi ha la fortuna di poter gironzolare in lungo e in largo per almeno tre settimane e spingersi verso queste mete un pochino meno note.
Eh si perchè le cose da vedere sono davvero tante, e spesso luoghi poco conosciuti nascondono piccole perle capaci di emozionare.
Come la cittadina di Bodega Bay, Sausalito e le sequoie giganti dell’Armstrong Forest.
Un itinerario che si snoda nel nord della California tra natura, città, vigneti e paesaggi da scoprire.
1° TAPPA SAUSALITO:
a pochi chilometri da San Francisco, proprio oltre il Golden Gate Bridge.
Fermatevi al Vista Point per scattare istantanee con vista sulla baia ed in primo piano il ponte del Golden Gate, e poi proseguite per una decina minuti ed arriverete a Sausalito.
Una cittadina minuscola con casette arroccate in collina, un luogo che gode di una vista sul mare e sulla baia davvero incredibile.
La nota particolare è che qui il vento, che a San Francisco sferza quasi sempre, è assente, così come la nebbia.
In giornate limpide la vista panoramica è davvero suggestiva.
Il centro è veramente piccolo, una via ricca di negozi, boutique e ristorantini, ma vale una sosta, anche solo per ammirare le casette vista mare che sono una delizia.
2° TAPPA SONOMA COUNTY:
Se Napa Valley è diventata negli anni una delle regioni vinicole più famose al mondo, anche Sonoma County si difende bene.
Da Sausalito il panorama cambia, lasciando il posto a vigneti e natura e in circa un’ora e mezza si raggiunge la cittadina di Sebastopol, seconda tappa in questo on the road da San Francicso a Sacramento.
Il caldo si fa sentire, il cielo è sempre più azzurro, vento e nebbia sono ormai lontani perchè qui splende quasi sempre il sole.
La regione di Sonoma County è ricca di vigneti e cantine che producono vino pregiato come lo Zinfandel, che in famiglia hanno apprezzato molto (io non amo molto il vino rosso invece), ma ci sono anche produttori di birra e di rum.
Per gli intenditori e per gli amanti della birra americana, la IPA, Sonoma County è una sosta perfetta per visitare una delle fabbriche più note, la Lagunitas (dove tra l’altro lavora la testimone di nozze di mia cognata che ho conosciuto qualche anno fa a San Francisco).
Consiglio di fermarsi una notte tra questi luoghi per scoprire una California completamente diversa, anzi sembra quasi di trovarsi tra colline toscane e vigneti delle Langhe per certi aspetti.
3° TAPPA ARMSTRONG FOREST:
Armstrong Redwoods State Natural Reserve è uno dei tanti parchi naturali presenti in California, sicuramente non noto come lo storico Yosemite National Park, ma se nel vostro itinerario on the road siete diretti a nord, questo parco è sicuramente una tappa da inserire.
Il parco si raggiunge in circa mezz’ora, quaranta minuti dalla valle di Sonoma, e come tutti i parchi americani si può visitare comodamente in auto, salendo in cima per una vista mozzafiato (e con le mie soliti dannate vertigini immaginate che ansia!), oppure se si ha più tempo a disposizione si può visitare con camminate e piccoli trekking o in bicicletta.
All’interno si trovano anche dei camping a ridosso di corsi d’acqua, oasi di pace perfette per chi ama la natura.
Se al Sequoia National Park vi sentirete minuscoli al cospetto del “Generale Sherman”, l’imponente e famosa sequoia protagonista, all’Armstrong Forest non rimarrete delusi.
Certo le dimensioni non sono paragonabili a quelle delle sequoie giganti che trovate al Sequoia Park, ma il colpo d’occhio è davvero incredibile!
E poi il profumo degli alberi, e il cielo, che quasi non si riesce a scorgere quando ci si trova immersi tra questi alberi secolari che si stagliano verso l’infinito, tutto vi farà amare questo luogo.
Come il “Colonel Armstrong”, una sequoia gigante che si estende per circa 100 metri d’altezza e quasi 5 di diametro.
Avete mai abbracciato un albero?
Ecco qui vi verrà sicuramente voglia di farlo!
Come tutti i parchi americani, anche qui si paga un biglietto ad auto, e non a persona, e all’ingresso vi forniranno mappe ed indicazioni preziose per esplorare il parco e per non perdervi, vista la sua grandezza.
Purtroppo il nostro tempo a disposizione era poco, ed abbiamo avuto solo un assaggio di questo luogo, ma se siete nei paraggi consiglio davvero una sosta.
4° TAPPA BODEGA BAY:
Provate a digitare su internet “Bodega Bay”.
La prima cosa che salterà fuori in merito a questa piccola cittadina sul mare sarà il film “Gli Uccelli” di Alfred Hitchcock, che è stato ambientato proprio in questo villaggio sul porto a circa 100 chilometri da San Francisco.
Un luogo perfetto dove trascorrere la notte, per rimanere estasiati da alba e tramonto sul mare, e dove far colazione sul molo in compagnia di piccole foche che squazzano allegre.
Segnatevi questi due indirizzi.
Il “The Inn at the Tides”, un delizioso albergo dove dormire, tutto in legno con cottage vista mare immersi nel verde, e il “The Tides Wharf Restaurant”, situato proprio fronte hotel direttamente sul mare. Un rinomato ristorante gestito da una famiglia italiana, con menù ricco di pesce squisito.
L’alba qui è lenta e silenziosa, e non vi dico il dispiacere nel lasciare questo angolino così carino.
Da qui la strada per raggiungere Sacramento, capitale della California, è lunga, sono circa due ore e mezza di auto, a seconda del traffico .
Vi consiglio di fermarvi per una sosta, magari nei pressi di Occidental, una minuscola cittadina che vanta circa 2000 abitanti.
Negli anni Settanta è stata meta di numerosi gruppi hippy che qui hanno fondato comunità più o meno note.
Prendete un caffè o deliziatevi con una bruschetta al pomodoro, carica di aglio attenzione, allo storico Union Hotel fondato nel 1879.
Avete presente quei luoghi che vedete nei film americani?
Quei paesini caratteristici con le insegne colorate nei bar e nei ristoranti? Con i juke box che trasmettono vecchie canzoni e chiesette curiose lungo la strada? Beh, Occidental sembra davvero un set cinematografico per un viaggio nel passato.
5° TAPPA SACRAMENTO:
Vi parlerò presto di Sacramento, la capitale della California che in qualche modo mi ha lasciata perplessa.
Cioè io me la immaginavo gigante e caotica, invece è una cittadina un po’ anonima che nasconde un’anima storica davvero molto caratteristica, la sua Old Town.
Questo itinerario on the road lungo la California del Nord si può percorrere in tre giorni, tutto dipende dalle soste che volete fare e dalle ore di auto che potete affrontare una volta lasciata San Francisco.
Considerate che si tratta di luoghi comunque turistici, soprattutto per gli americani, quindi è bene pianificare la visita e soprattutto il pernottamento, in alta stagione non consiglio di andare all’avventura nel cercare dove dormire, soprattutto se avete in mente angolini caratteristici.
Diciamo che è una California molto lontana dall’immagine di mare, spiagge e tavole da surf, ma non per questo meno bella, anzi.
E’ stato un piacere scoprire questo volto nuovo della California che amo, e anche se non sono particolarmente amante della natura o degli sport all’aria aperta, queste zone offrono davvero tante soluzioni per tutti i gusti.
Comprate un souvenir a Sausalito, gustate un ottimo pranzo a Sebastopol e sentite i racconti di chi qui ama e coltiva la terra per produrre ottimi vini; respirate aria pura tra boschi e sequoie e poi lasciatevi cullare dai sogni sotto una notte stellata a Bodega Bay.
La California rapisce il cuore, ve l’ho già detto vero?
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