Downtown Los Angeles è pericolosa?
E’ la prima cosa che tutti mi chiedono a proposito di LA e del centro città.
Se così si può chiamare il centro di questa megalopoli gigantesca.
Una ragnatela di strade trafficate ad ogni ora del giorno e della notte, ecco come si presenta il cuore della Downtown losangelina.
Pericolosa? Si, forse. Insomma è una grande città, e non consiglio davvero di avventurarsi a piedi, o in auto, in strade anonime e sconosciute, ma negli anni Downtown Los Angeles si è trasformata in una zona ricca di fascino che merita di essere visitata.
Perchè andare a Downtown Los Angeles?
Beh perchè oltre a Hollywood, Beverly Hills e Rodeo Drive, la città offre molto di più.
1) LACMA Museum
Avete presente quelle fotografie che ritraggono piccoli lampioni della luce uno a fianco all’altro?
Ecco sono posizionati proprio all’ingresso del LACMA Museum, il Los Angeles County Museum of Arts, sicuramente uno dei Musei più noti di Los Angeles. Reso ancora più celebre da questa iconica installazione frutto della genialità di Renzo Piano.
Il Museo custodisce un ricco patrimonio di dipinti ed oggetti d’arte di varie epoche diverse e provenienti da vari Paesi. Tesori millenari ed opere famose di Rembrandt e Cézanne si celano tra le pareti di questo immenso museo. Arte moderna, arte giapponese e spettacolari collezioni temporanee hanno reso il LACMA un imperdibile tappa in una visita di Los Angeles.
I biglietti di ingresso costano circa 15 dollari (verificate eventuali aggiornamenti di tariffa) con sconti per bambini e studenti.
Spesso teatro di eventi e concerti, soprattutto in estate, il Lacma ben si presta per scatti curiosi e divertenti tra i suoi lampioni.
2) Walt Disney Concert Hall
Basta solo pronunciare il nome “Disney”, per convincermi a a visitare questo luogo.
Una costruzione moderna in acciaio che spicca nel cuore di Downtown ormai diventata un’icona della città. L’edificio del Walt Disney Concert Hall è infatti una vera e propria opera d’arte, che ospita concerti di musica contemporanea, jazz ed è sede della Los Angeles Philharmonic.
L’ingresso è libero e si può visitare con dei tour con audioguida, tutti i giorni, oppure partecipando a visite guidate condotte dai docenti che si svolgono un paio di volte a settimana (consultate il sito per visionare il programma aggiornato degli eventi e delle visite).
Attenzione però, l’unico modo per accedere all’auditorium e provare la qualità del suono, è acquistare un biglietto per uno spettacolo in programma in sala.
3) Pueblo de Los Angeles
Sombrero colorati e palme giganti che svettano in mezzo al traffico di Los Angeles.
Il Pueblo di LA, anima spagnoleggiante, fa capolino nel cuore della città con i suoi palazzi storici, il suo mercato, bancarelle colorate, ed una piazza dove potete incappare in pomeriggi danzanti.
L’Avila Adobe è l’edificio più antico della città che si trova proprio in quest’area. Tra la Sepulveda House e Olvera Street trovano posto bancarelle messicane ed un tripudio di colori.
Curioso come una manciata di strade riesca a mantenere ancora viva la sua anima, tra palazzi ed ingorghi stradali.
Fate tappa al Pueblo nel tardo pomeriggio, al calar del sole. Curiosate tra le bancarelle, gettate una moneta nel pozzo che troverete in Olvera Street, ed assaggiate street food locale, o fermatevi qui per la cena optando per uno dei ristorantini del luogo.
E per un attimo vi dimenticherete di essere a LA.
4) Grand Central Market
Se capitate qui, al piano terra di un edificio in perfetto stile Beaux Arts, dove si trova appunto il Grand Central Market, sarà difficile resistere alla tentazione di assaggiare qualcosa.
Tra bancarelle di frutta e verdura, dove il mango è di una bontà assurda fidatevi, potrete trascorrere un po’ di tempo prima di rituffarvi tra le strade di Los Angeles.
5) Union Station
Proprio alle spalle di Olvera Street si trova questo edificio storico, aperto nel 1939 come ultima grande stazione ferroviaria degli Stati Uniti. Una costruzione bianca in perfetto stile missionario con tocchi art decò, che spicca in mezzo a palme e piccoli giardini. Pavimenti in marmo, un soffitto a volta e lampadari giganti, è davvero un edificio molto suggestivo.
Se non ci fate attenzione rischiate di non vederlo, insomma nel traffico di Los Angeles non è semplice scorgere queste antiche costruzioni, ma se trovate pargheggio fermatevi ed entrate per un attimo al suo interno, ne vale la pena.
6) Pico House
Storia curiosa quella di “Pico House”, un edificio storico situato proprio alle spalle del Pueblo di Los Angeles.
Un edificio che in parte ricorda un po’ lo stile italiano, sorto nel 1870 e divenuto uno degli alberghi più lussuosi e curiosi della California del Sud, richiesto ed apprezzato dai più facoltosi. Un successo che durò poco per questo edificio, venduto agli inizi del ‘900 allo Stato della California e successivamente negli anni ceduto al El Pueblo de Los Angeles State Historic Monument.
7) Chinatown
Come ogni grande metropoli americana, anche Los Angeles racchiude un’oasi cinese. Superando a nord il Pueblo cittadino si raggiungono infatti le porte a forma di drago dove la comunità cinese si trasferì e si sviluppò negli anni. Sicuramente è un’aerea molto piccola se paraganota a quella di San Francisco per esempio, ma se siete da queste parti fate un salto tra negozi tipici ed edifici colorati.
Quando si pensa al cuore di Los Angeles è inevitabile identificare la metropoli a Hollywood, la Walk of Fame, Beverly Hills e Rodeo Drive.
Luoghi imperdibili per una visita, certo, ma se avete del tempo addentratevi di più tra le strade di Los Angeles per scoprire quanto variegato possa essere il centro culturale e finanziario di questa megalopoli.
E ricordatevi che tra il traffico e le distanze, ci metterete anche un’ora a muovervi in auto da Hollywood a Downtown.
Ma solo così avrete un assaggio della vastità di questo luogo amato e odiato.
Alla fine del vostro tour cittadino ritagliatevi del tempo per ammirare il tramonto dall’alto della collina del Griffith Observatory (se avete visto il film La La Land sarà più facile immaginare lo scenario meraviglioso che si aprirà ai vostri occhi).
Perchè io continuo a ripeterlo, Los Angeles val bene una visita.
Anche due, e chissà ….
2 Comments
Elisa
23 Febbraio 2017 at 12:47El Pueblo di Los Angeles. mi ricorda un sacco la Old Town di San Diego!
Comunque per apprezzare la città, che tanti snobbano, bisognerebbe trascorrerci tanto tempo 🙂
I Viaggi di Monique
28 Febbraio 2017 at 10:06San Diego è in cima alla lista dei prossimi viaggi, mi spiace non averla vista! Hai ragione, per apprezzare qualsiasi luogo bisognerebbe fermarsi molto di più…non so come mai, LA è stata una piacevole sorpresa, ma mi sa che siamo in pochi a pensarla così 😉