Una domenica di inizio giugno sul Lago Maggiore per visitare le Isole Borromee.
Itinerario di cosa vedere sul lago Maggiore:
La nostra domenica sul lago Maggiore inizia raggiungendo la bellissima cittadina di Stresa, che si affaccia in tutto il suo splendore sulla cornice del lago. Stresa è davvero una cittadina molto carina, anche se le abbiamo dedicato pochissimo tempo perchè ci siamo diretti subito ai battelli per le Isole Borromee.
Un consiglio, parcheggiate in zona stazione, a due passi dal lago, i parcheggi (ad oggi) sono free, mentre lungo lago sono tutti a pagamento.
Fermatevi a scattare una foto all’iconico “Grand Hotel Des Iles Borromees”, davvero scenografico, e poi proseguite verso la banchina del lago da dove parto numerosi traghetti.
Come raggiungere le Isole Borromee
Innanzi tutto le isole Borromee sono Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori (la mia preferita). I ticket si possono acquistare direttamente alla banchina del molo, ma se siete un gruppo è bene invece prenotare la corsa, soprattutto in estate e in periodo di alta stagione.
Io ho optato per il servizio di “Navigazione isole Borromee”, li ho contattati un paio di giorni prima per avere informazioni sulle tariffe del battello, e poi una volta in loco ho acquistato il tutto direttamente.
Potete scegliere la soluzione che preferite per visistare una, due o tutte e tre le isole perché i battelli fanno infatti la spola tra le isole ad orari cadenzati, con molte più corse in estate.
Da Stresa la prima tappa è l’isola Madre, ma se non è la vostra destinazione si rimane a bordo e nel giro di pochi minuti si arriva all’Isola dei Pescatori, e per ultima l’Isola Bella.
Dall’Isola Bella infatti si ritorna poi a Stresa.
Cosa vedere sulle Isole Borromee
ISOLA MADRE
L’Isola Madre, considerata di fatto l’isola principale, l’ho volutamente saltata perchè ci ero già stata anni fa, e sinceramente volevo dedicarmi alle altre due isolette.
Inoltre consiglio di visitare l’Isola Madre solo se abbinate la visita all’antico Palazzo, ma soprattutto se capitate quando i giardini sono in fiore, perchè essendo l’isola più lussureggiante, è davvero scenografica.
Il Palazzo dell’Isola Madre è aperto al pubblico dal 1978, e conserva prezoisi arredi, arazzi e letti baldacchino davvero principeschi, con grandi vetrate vista lago che sono davvero molto belle.
Il prezzo per visitare il Palazzo ed il giardino botanico è di 13 euro per adulto, quote ridotte per bambini e gruppi. Il biglietto si acquista direttamente in loco, a meno che siate un gruppo allora è bene prenotare la visita.
Consiglio di verificare sempre sul sito ufficiale gli orari di apertura del Palazzo e del giardino per organizzare al meglio la vostra visita sull’Isola Madre.
ISOLA DEI PESCATORI
L’isola dei Pescatori è la mia preferita.
Forse perchè ho un ricordo da bambina di quando, durante una gita scolastica in seconda elementare, ho chiesto a sfinimento a mia mamma di comprarmi la fascia per capelli dei puffi nelle bancarelle che si trovano lungo lago.
Cosa fare sull’Isola dei Pescatori?
Passeggiare, mangiare, sdraiarsi all’ombra di una panchina fronte lago o direttamente sulla spiaggia, e perchè no se volete fare anche il bagno nel lago.
Le strette vie che si snodano sull’isola, pedonali ovviamente, sono ricche di botteghe, negozi artigianali, bar e ristoranti. Bancarelle di souvenir, e piccoli angoli che ricordano a tratti casette provenzali.
Alberghi rinomati ed un parchetto con alberi e panchine fronte lago dove in molti si fermano per fare un pic-nic.
Nota: vi consiglio il ristorante “Unione isola dei Pescatori”, con vetrata sul lago e cucina mediterranea di pesce, molto buono, prezzi contenuti e servizio veloce.
I ristoranti non accettano prenotazioni, almeno molti dei quali abbiamo chiesto noi, quindi è bene non tardare troppo altrimenti le attese per il pranzo sono piuttosto lunghe in alta stagione.
Il tempo da dedicare ad ogni isola lo decidete voi, in base a cosa volete vedere, se volete rilassarvi un po’ in spiaggia, considerando che i battelli fanno la spola tra le isole di frequente, ma informatevi sempre sull’ultimo battello in partenza poi dall’Isola Bella per Stresa.
ISOLA BELLA
L’isola Bella è bella sul serio, ma così super affollata già in giugno, non oso immaginare nei mesi successivi.
Inflazionata di negozi, bar e ristoranti, ma se si salgono gli scalini che allontanano dal lago, si scovano piccoli bar con terrazze con vista super carini, come “Il Fornello”, bottega e cucina; buon cibo e vista pazzesca.
Anche l’isola Bella in quanto a fiori e giardino è pura meraviglia, e anche qui si può visitare il Palazzo unitamente ai giardini accedendo con un ticket che si acquista in loco (oppure si può combinare l’ingresso con l’Isola Madre).
Sicuramente la vista dall’alto dell’isola Bella, che vedete nelle tante fotografie on line, rende l’idea di quanto sia elegante questo giardino barocco a terrazze, con statue, obelischi e balaustre davvero nobili.
Così come il Palazzo dell’Isola Bella, che custodisce arredi ed affreschi nobiliari di un’epoca che personalmente amo per la sua eleganze e splendore.
Consigli per visitare le Isole Borromee.
Arrivate presto la mattina a Stresa per imbarcarvi, se intendete visitare tutte e tre le isole, soprattutto se dedicherete tempo alla visita dei Palazzi/Musei e giardini.
Non è possibile iniziare la visita da un’isola piuttosto che un’altra, perchè i battelli seguono il loro percorso. Oltre ai servizi di battelli privati, esiste il servizio pubblico fatto con un battello decisamente molto grande, personalmente il risparmio è davvero poco e ho preferito i battelli più piccoli, più veloci e con un max di circa 30 persone a bordo.
I prezzi dei ristoranti sulle isole sono abbordabili, almeno sull’isola dei Pescatori, mentre i bar sull’Isola Bella li ho trovati decisamente cari.
Quindi in caso di visita durante l’estate, portate con voi zainetto con acqua e bitite fresche perchè come sempre se le fanno pagare, e anche salate.
Alla fine del vostro tour tra le isole Borromee, dedicate ancora del tempo passeggiando lungo lago a Stresa, anche qui trovate giardini e punti panoramici molto belli.
Io ho optato per una visita in giornata perchè da dove vivo, in un paio d’ore raggiungo il Lago Maggiore, ma se avete modo di organizzare il weekend, allora avrete davvero molto più tempo per visitare il Lago Maggiore, o magari di spingervi fino in Svizzera a Locarno, oppure optare per un altro bellissimo lago, il Lago d’Orta.
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