Metti una domenica uggiosa, zero voglia di alzarti dal divano, e in tv per puro caso trovi una replica della serie tv “Gossip Girl” ambientata nel noto quartiere Upper East Side di New York.
Vuoi non rivederla?
Noto per la grande concentrazione di Musei, l’Upper East Side è uno di quei luoghi a New York che a volte si snobba un pochino. Vuoi per mancanza di tempo, o perchè si rimane giustamente rapiti dalla bellezza di Central Park, così, a meno che non si visiti uno dei Musei che si trovano in questo quartiere, ci si limita a passeggiare velocemente ammirando le vetrine delle boutique.
Che fare e cosa vedere nell’Upper East Side?
Io a New York cammino, e anche tanto (abbiamo una media di 15 km al giorno a piedi quando siamo in viaggio), e questa volta ho avuto modo di passeggiare un po’ di più nell’Upper East Side tra i suoi palazzi eleganti ed i negozi di lusso.
In realtà il tesoro di questi luoghi lo trovate proprio all’interno di Musei, Gallerie d’Arte e Palazzi storici.
Visitare l’Upper East Side ed i suoi Musei per fare una vera e propria scorpacciata di arte è un buon motivo per dedicare del tempo a questo quartiere. Dalla 59th Street a nord verso la 96Th Street, Park Avenue e la Fifth Avenue delimitano infatti il distretto con la più alta concentrazione di arte racchiusa in edifici antichi e storici.
FRICK COLLECTION
Per fare un salto indietro nel tempo, nello sfarzo assoluto, questo è l’indirizzo giusto. Trasferitosi a New York agli inizi del ‘900, il facoltoso Frick fece costruire la sua casa, con l’idea che in futuro diventasse un Museo. E così è stato.
Un luogo che racchiude capolavori artistici nella residenza storica della famiglia che si snoda in una ventina di sale del museo. La collezione principale è situata al primo piano, mentre nella Living Hall spiccano capolavori di Tiziano e Giovanni Bellini. Lasciate per ultima la visita alla Garden Court, un luogo rilassante.
METROPOLITAN MUSEUM OF ARTS
La prima cosa da dire sul Metropolitan Museum of Arts è che è immenso! Il Museo forse più grande con una collezione che comprende oltre due milioni di pezzi tra mostre permanenti e non.
Quindi se avete intenzione di visitare questo luogo concedetevi del tempo, e anche parecchio, altrimenti andate oltre.
Il Metropolitan Museum of Arts è così grande che la sua visita va pianificata (ottimale rifugio nelle giornate di pioggia per esempio), decidendo quale ala visitare in base al vostro gusto per l’arte.
Pittura, scultura ed arti decorative europee sono forse il cuore di questo luogo quasi sacrale nella sua imponenza, che racchiude un museo nel museo.
Lasciatevi guidare dai cartelloni pubblicitari affissi in zona per promuovere le esposizioni temporanee, mentre se volete visitare la collezione permanente, allora vi toccherà scegliere tra l’ala americana, o quella dedicata alla collezione Egizia per esempio. Concerti, mostre, proiezioni di film, il Metropolitan brulica di eventi.
Fate una sosta al Met Store al primo piano e concedetevi qualche minuto di relax al Roof Garden Cafè (aperto solitamente da maggio a ottobre) o alla caffetteria al primo piano.
Piccola chicca per chi, come me, ama la moda. Al piano terra trovate il Costume Institute, un’area dedicata alla collezione di moda americana del tardo XIX secolo sino alla metà del XX secolo.
Un dedalo di vie che vi faranno perdere, forse, la cognizione del tempo, ma se siete degli appassionati di arte e volete scoprire il più possibile, allora questo è l’indirizzo giusto per voi.
GUGGENHEIM
La prima volta mi sono ritrovata faccia a faccia con il Guggenheim sbucando da Central Park sull’Upper East Side.
A prima vista questo museo mi ricorda un’astronave, con questa sua strana forma a spirale.
Luogo cult per i newyorkesi, ma forse ancora di più per tutti i turisti che ne varcano la soglia.
Nato dalla raccolta privata di Solomon R. Guggenheim, il Museo oggi ricopre un ruolo importante nell’arte moderna a livello mondiale.
Entrando verrete rapiti da questa grande rotonda che si apre nel mezzo del museo e che sale a spirale sino in cima alla cupola. Da qui un’imponente rampa sale intorno alla rotonda ed è di fatto lo spazio espositivo del museo.
Le esposizioni cambiano di continuo, anche se vi sono alcune opere che si possono ammirare sempre come quelle di Kandinsky e Mapplethorpe.
MUSEUM OF THE CITY OF NEW YORK
Non solo musei dedicati all’arte contemporanea e moderna, ma è un vero e proprio museo dedicato alla città di New York. Nato nei primi anni del ‘900 il Museum of the City of New York è un forziere con milioni di reperti storici cittadini esposti in un ricco programma di eventi culturali, mostre temporanee e permanenti.
Un luogo dove si può esplorare la città di New York dal suo passato coloniale sino ad oggi.
Il sito del museo è fatto molto bene e qui potete trovare tutte le esposizioni in corso per organizzare una visita.
Pausa golosa nell’Upper East Side, dove mangiare?
E se vi viene fame, perchè ormai lo sapete che sono golosa e vi cito sempre qualche posticino per una sosta “cicciosa”, ecco dove potete fare uno spuntino.
Sarabeth’s
(trovate diversi locali sparsi per la città), di sicuro l’avrete sentito nominare proprio nella serie tv “Gossip Girl”. Un indirizzo noto soprattutto per il bruch, certo non è propriamente economico, ma per un’occasione speciale, o per una pausa davvero degna di nota, ve lo consiglio.
Serendipity 3
non è lontano da Central Park, ed è sicuramente un nome più che famoso per via dell’omonimo film. Io ho provato a sedermi e prendere una tazza di cioccolata, ma senza fortuna. Sotto una pioggia battente ed un vento gelido il locale era iper follato. Ma non demordo, tenterò la prossima volta.
Alice’s Tea Cup Chapter II
(trovate la prima sede nell’Upper West Side) come non citare questo luogo iconico per chi, come me, ama tè e biscotti.
Una location colorata e perfetta per chi ama i bar a tema; cibo non male, e si può consultare il nenù direttamente on line. Non fatevi demoralizzare dalla coda, i tempi di attesa non sono troppo lunghi in settimana.
Nell’Upper East Side troverete Bakery e cupcake un po’ ovunque, dalla nota Magnolia Bakery a Sprinkles Cupcakes, e tra gli indirizzi più economici per una pausa golosa nell’Upper East Side vi cito il “Café d’Alsace”, poco oltre il confine dell’Upper East Side al 1695 2nd Ave , luogo perfetto per un brunch a base di salmone e uova decisamente a prezzi più abbordabili.
Shopping nell’Upper East Side?
Beh diciamo che non è propriamente luogo ideale visti la tipologia di negozi, o meglio di lussuose boutique. Però nulla vieta di fare un giro da J Crew Collection o Joe Malone (adoro quelle candele) o da Anna Belen per un accessorio per capelli colorato e divertente, e da “It’s Sugar” per acquistare caramelle.
Tra le cose imperdibili da fare e vedere nell’Upper East Side, se volete avere una vista della città dall’alto, prendete il Roosevelt Island Tram direzione East River Island.
Sarete sospesi sopra Manhattan grazie a questa funivia (partenza dalla 2nd Avenue angolo con la 60th) per una vista incredibile! Cioè, così dicono, perchè vuoi che con le mie inseparabili vertigini io sia salita li sopra? Ehm anche no, per ora, ma ci proverò prima o poi lo prometto, in qualche modo devo combattere questa mia fobia.
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