Parigi, due passi nell’Ile de Saint Louis.
Di Parigi si è già detto tutto e anche di più, ma per chi come me ama questa città, cerca sempre di scovare angolini poco conosciuti e meno turistici da visitare.
E’ il caso del piccolo quartiere de l’ Ile de Saint Louis, una lingua di terra che si sviluppa tra il fiume Senna, nel cuore della città, proprio a due passi dalla chiesa di Notre Dame. Fin ora non mi ero mai addentrata molto tra le sue vie, qui non ci sono monumenti importanti, mi ero limitata a curiosare nei negozi di souvenir, ma questa volta, complice il bel tempo, ho dedicato qualche passo in più per scoprire questa zona così tranquilla e suggestiva, fatta di piccole boutique, ristoranti e alberghi di charme.
E io, che sono una romantica e una sognatrice, incornicio questa piccola perla nel più classico dei clichè parigini, immaginando di gironzolare in bicicletta con baguette croccanti e fiori freschi nel cestino, sulle note della più classica canzone francese “Sous le ciel di Paris” di Juliette Greco (e si perché forse “La vie en rose “ di Edith Piaf sconfina nel romanticismo esagerato). Tralasciando i miei sogni ad occhi aperti, consiglio vivamente una passeggiata nel cuore dell’Ile di Saint Louis.
Se volete fermarvi per pranzo nel quartiere, le “Cafè Med” è un ottimo indirizzo per una cena non troppo costosa nell’Ile de Saint Louis. I tavoli sono apparecchiati con le classiche tovaglie a scacchi bianchi e rossi, le luci sono soffuse e il menù, decisamente ricco, è esposto su una grande lavagna in vetrina (così da non avere sorprese con il conto).
Tra botteghe di formaggi e negozi di fiori, tra negozi di arte e palazzi seicenteschi, passeggiare qui è davvero piacevole. Il tempo scorre lento, le macchine che passano sono pochissime, il turismo di massa qui non c’è, insomma l’Ile de Saint Louis è davvero un gioiellino in questa grande città.
Da “Au Soixante”, piccolo negozio tutto in legno, ho scovato bambole, lanterne (la mia ossessione) e graziosi souvenir, mentre il negozio di fronte, con l’insegna vintage “Epicerie fine”, ricorda davvero una drogheria d’altri tempi dove si trovano saponi profumati e bagnoschiuma all’olio d’oliva.
Pernottare qui in albergo è davvero ideale per un week-end all’insegna del romanticismo, i prezzi non sono propriamente economici, ma la privacy e la posizione centrale sono ottimali.
Due gli indirizzi che consiglio: l’hotel “Saint Louis”, elegante e raffinato e l’hotel “De Lutèce”, un pochino più grande rispetto al precedente, ma sempre molto chic.
Da qui si raggiunge in un attimo il quartiere di Saint Germain de Pres sulla “rive gauche” e dall’altro lato l’”Hotel de Ville” e Rue de Rivoli.
Come arrivare a l’Ile de Saint Louis: superate il ponte alle spalle della cattedrale di Notre Dame e addentratevi in “Rue Saint Louis en Lile” seguite fino in fondo la via, poi svoltate sulla vostra destra e vi ritroverete nuovamente a costeggiare il fiume riappropriandovi della più classica vista lungo la Senna e i suoi bateaux-mouches, che qui stazionano spesso.
6 Comments
goodnightandtravelwell
14 Maggio 2015 at 11:11Di Parigi non mi stanco e non mi stancherò mai credo. Soprattutto L’Ile de Saint Louis, poi, è proprio una zona magica. Mi segno negozi e locali che hai nominato 😉
I Viaggi di Monique
14 Maggio 2015 at 17:21Grazie 😉 E’ una piccola via però lontana dal caos che si incontra davanti ai monumenti, ogni tanto cerco di sfuggire e di ritagliarmi un momento di relax in questa città favolosa!
Dove dormire a Parigi, i quartieri più belli
21 Aprile 2016 at 17:52[…] L’Ile de Saint Louis è un vero angolino tranquillo e lontano dal caos turistico nel cuore della città. Un luogo quasi magico dove dormire a Parigi. Un angolo senza tempo, a tratti silenzioso, per godersi al risveglio la città e il fiume, che conferisce alla Ville Lumière tutta la sua bellezza. Si, io amo questo luogo. […]
Parigi e i miglior quartieri per dormire – Direzione Vacanze
24 Agosto 2017 at 23:37[…] L’Ile de Saint Louis è un vero angolino tranquillo e lontano dal caos turistico nel cuore della città. Un luogo quasi magico dove dormire a Parigi. Un angolo senza tempo, a tratti silenzioso, per godersi al risveglio la città e il fiume, che conferisce alla Ville Lumière tutta la sua bellezza. Si, io amo questo luogo. […]
Parigi: 10 cose da rifare ogni volta (o quasi) - Drive My Car - Travel Blog
8 Settembre 2017 at 11:28[…] ricerca di nuovi angoli della città: come l’Ile de Saint Louis, che ho scoperto grazie a questo post diella mia amica Monica (che di Parigi è super amante e, per questo, molto […]
I Viaggi di Monique
9 Settembre 2017 at 10:26Grazie cara! Eh Parigi è per me come se fosse”casa”.