Menu
Diari di Viaggio / Italia / Proposte di Viaggio

Quattro giorni in Trentino Alto Adige: cosa vedere e dove dormire

quattro-giorni-trentino-altoadige-cosa-fare-vedere

Consigli su cosa fare e vedere in quattro giorni in Trentino Alto Adige, tra luoghi rinomati come Bolzano, Merano e Moena, e momenti di relax tra panorami montani d’eccellenza ai piedi delle Dolomiti.

Punto di partenza delle escursioni giornaliere in Trentino Alto Adige è stata Obereggen, area sciistica in Val d’Ega situata ai piedi del Latemar.. Ho scelto di pernottare all’hotel Cristal, struttura elegante con spa perfetta per un dolce relax (a fine articolo trovate anche un post dedicato agli hotel con spa in Trentino Alto Adige), con un risveglio proprio ai piedi della montagna a 1600 metri di altitudine.

Quattro giorni in Trentino Alto Adige non sono molti per visitare le meraviglie di questi luoghi, ma se organizzate con cure le giornate, potrete fare diverse escursioni giornaliere tra paesaggi mozzafiato e cittadine molto carine. Nota, per motivi di salute (un problema al ginocchio piuttosto serio) mi ha impedito di organizzare passeggiate e mini trekking per raggiungere malghe o salire in seggiovia, ecco perché questo itinerario è dedicato alla visita delle cittadine in zona con spostamenti in auto.

Tra le cose da fare e vedere in quattro giorni in Trentino Alto Adige ho scelto come prime tappe Merano e Bolzano.

Ero già stata in queste zone in occasione dei mercatini di natale di molti anni fa, e rivederle in giornate di sole di fine estate mi ha dato modo di visitare questi luoghi in un’atmosfera completamente differente.

Cosa vedere a Merano

La cittadina è molto piccola e dopo una passeggiata nel centro, vi consiglio di percorrere il lungo fiume che conduce alle Terme di Merano e al famoso “sentiero della Principessa Sissi“. La passeggiata più nota della città, tanto amata dall’imperatrice Elisabetta d’Austria, che collega i Giardini di Castel Trauttmansdorff al centro città. Dal piccolo parco, dove si trova la statua di Elisabetta, al Wandelhalle, il porticato coperto per tutte le stagioni che si affaccia proprio sul corso d’acqua.

A questo link trovate tutti i dettagli del sentiero della Principessa Sissi.

Se avete tempo potete fermarvi per qualche ora alle Terme, il cui accesso è aperto a tutti e il costo del biglietto varia in base alle ore di permanenza e utilizzo di vasche piscina e sauna; potete acquistare e prenotare la relativa fascia oraria direttamente sul sito delle terme.

Tra le altre cose da vedere a Merano vi consiglio una visita al giardino botanico del Castel Trauttmansdorff , soprattutto se vi recate in zona in primavera, inizio estate. Dai portici del piccolo centro storico, alla torre del Duomo di Merano e poi due passi nel quartiere più antico, il Rione Steinach.

Cosa vedere a Bolzano

In rientro verso Obereggen si transita sempre per Bolzano per raggiungere l’hotel, così mi sono fermata per rivedere questa cittadina in un’atmosfera completamente differente dall’incanto natalizio. In un pomeriggio di fine agosto la temperatura segna trenta gradi, qui alle porte delle Dolomiti dove ci si aspetta un clima più fresco, cosi Bolzano diventa una fugace passeggiata per le vie del centro e Piazza Walther con il Duomo. Due passi tra i portici del vicolo pedonale che conduce a Piazza delle Erbe e al suo mercato di frutta e verdura molto noto. Per una visuale panoramica potete salire sulla funivia che dal centro conduce al colle, oppure raggiungere la zona collinare subito fuori dal centro, il Rencio, l’area vinicola della città.

L’attuale funivia ha sostituito l’antico treno storico del Renon, che a inizi del novecento conduceva da Piazza Walther all’Altipiano del Renon. Oggi di quel treno storico, costruito su modello di quelli svizzeri, è rimasto ben poco, ma se volete fare un tuffo indietro nel tempo potete percorrere circa venti minuti a bordo andando da Maria Assunta A Collalbo con alcuni vagoni d’epoca e avere una vista mozzafiato sulle Dolomiti. Per biglietti e informazioni sulla corsa potete consultare il sito internet di riferimento.

Tra le cose da fare e vedere in quattro giorni in Trentino Alto Adige, sicuramente un pranzo in malga è un’occasione imperdibile per del buon cibo immersi in un panorama degno di nota. Da Obereggen sono tre gli indirizzi che mi consigliano, con escursioni e camminate poco impegnative.

Ecco qui qualche indicazione per raggiungere le malghe più vicine a Obereggen:

Malga Schönrast: da Obereggen si raggiunge in auto la chiesa di Pietralba e da qui, in circa mezzora scarsa, si raggiunge a piedi la malga seguendo il sentiero 9S.

Malga Schmieder: si prosegue dal punto precedente per un altro sentiero e si raggiunge questa malga piuttosto nota in zona, situata sull’altopiano di Monte Regolo.

Malga Laner: proseguendo ancora sul sentiero G ecco che si raggiunge un altro punto panoramico, da Obereggen sono circa trenta minuti di cammino, mentre in inverno si raggiunge con la  cabinovia Ochsenweide. Una terrazza panoramica e specialità del territorio per un pomeriggio immersi nella natura.

Quattro giorni in Trentino Alto Adige tra le meraviglie della natura e i laghi alpini.

In questo post vi ho indicato i laghi più suggestivi da visitare, io mi sono concessa una visita al Lago di Carezza, che a fine estate ha lo svantaggio di avere poca acqua e a livello scenografico forse perde un pochino, ma da Obereggen dista pochi chilometri e va sicuramente visto.

Il lago di Carezza si raggiunge comodamente in auto, c’è un’area parcheggi e un piccolo sottopasso che conduce direttamente al suo cospetto. Uno specchio d’acqua color smeraldo e una fiaba che racconta la sua storia. Si percorre un giro ad anello, circa quindici minuti a seconda di quante pause farete per scattare fotografie, e si può ammirare da ogni angolazione. Ovviamente è una zona molto turistica e questo si traduce in un fiume di persone ahimè spesso per nulla silenziose, e questo toglie un po’ la magia del luogo.

Dal lago di Carezza si prosegue e si raggiunge il confine con la Val di Fassa, occasione ideale per fermarsi a visitare la caratteristica Moena.

Cosa vedere a Moena:

Moena si snoda adagiata in una conca circondata da prati e montagne che invitano a passeggiate e picnic estivi. Il centro si raccoglie intorno alla piccola piazza, Piazza de Ramon, tra edifici in stile colorati, bar e ristoranti. Il classico stile montano, con balconi in legno su cui spiccano vasi di fiori, invitanti vetrine di prodotti tipici dove fare scorta di marmellate, miele, speck e assaggiare il famoso Puzzone di Moena. In questa giornata di fine estate la cittadina ci accoglie con il sole, un cielo azzurro ed è relativamente tranquilla. Un indirizzo perfetto da cui partire per escursioni e trekking al Passo del Pellegrino e da li ai rifugi più noti.

Io raggiungo una malga a pochi chilometri dal centro di Moena, dove gustare un piatto caldo con una vista scenografica incredibile. La malga si chiama Roncac e regala un’atmosfera montana molto chic, con tavolini in legno e angolini romantici e una fantastica terrazza con vista. Non aspettatevi il classico tagliere di salumi e formaggi, qui il cibo è del territorio, ma offre primi e secondi gustosi, con una buona offerta anche per chi, come me, non mangia la carne. Le lasagnette ripiene di melanzane con sugo al burro pomodoro erano una delizia.

Dopo pranzo ci vorrebbe una piacevole camminata per sentieri e boschi, ma non potendo, scegliamo di rientrare in hotel seguendo un percorso diverso e proseguendo in auto lungo la val di Fassa e poi la Val di Fiemm. Passiamo per Predazzo per poi salire verso il passo di Lavazè e rientrare a Obereggen. I chilometri non sono pochi, ma il panorama che si sussegue tra boschi, alte conifere e radure verde brillante ci regala una vista incredibile sul Catinaccio e sul Latemar.

Una mini vacanza in Trentino Alto Adige per me è anche e soprattutto sinonimo di relax di cui avevo bisogno dopo un’estate di lavoro, e l’hotel Cristal dove soggiorniamo è l’indirizzo ideale.

La struttura vanta una piscina coperta e scoperta riscaldata, che si affaccia ai piedi della montagna e regala uno scenario da cartolina. Un dolce relax su un lettino che guarda verso i monti, sorseggiando un tè caldo nel pomeriggio dove non manca mai una fetta di torta, come dire di no ad un gustoso strudel di mele. Il vanto dell’albergo, oltre ad una cucina strepitosa, è sicuramente la spa e l’offerta del centro benessere, oltre alla palestra a disposizione degli ospiti dove si tengono anche lezioni di yoga, meditazione o pilates che si tengono quasi ogni giorno. Avrei voluto provare un bagno caldo immersa nel profumo delle erbe di montagna, ma ahimè non c’è stata occasione, spero di rimediare tornando in questo luogo incantevole che davvero suggerisco per una vacanza in Trentino Alto Adige o per un long weekend.

Per gli sportivi, per chi desidera vivere appieno la montagna attraverso sentieri e trekking, non posso che consigliare le voci esperte della famiglia Thaler, proprietaria del resort, che accompagna gli ospiti e propone ogni giorno esperienze nella natura in questo Trentino Alto Adige che conquista.

Se il vostro soggiorno a Obereggen è più lungo, potete inserire altre attività o gite giornaliere, raggiungendo anche i comuni di Vipiteno e Bressanone, oppure svegliandovi all’alba per raggiungere il gettonato Lago di Braies davvero spettacolare (mettete in conto però un gran numero di turisti che stanno rendendo ahimè troppo chiassoso questo luogo).

Obereggen è una località nota soprattutto in inverno, essendo situata ai piedi degli impianti sciistici, mentre in estate è apprezzata anche da chi pratica golf nel vicino campo, da chi fa trekking più impegnativo sulle spettacolari pareti delle Dolomiti, dagli amanti della Mountain bike o chi semplicemente vuole raggiungere il Latemarium, la piattaforma panoramica a 360°, da cui contemplare una distesa di vette e ghiacciai che va dalle Dolomiti di Brenta alla catena montuosa dell’Adamello.

Quattro giorni in Trentino Alto Adige sono una ricetta perfetta per staccare la spina, per rigenerarsi a contatto con la natura, tra temporali estivi e quella nebbia che avvolge le montagne al mattino e regala momenti di puro relax.
Negli articoli qui sotto qualche altro consiglio per visitare e scoprire il Trentino Alto Adige.


No Comments

    Leave a Reply